Un pò di patchwork, tante stoffe, un gatto nero e un pò di me
Chi sono?
Sono casinista e incasinata. Mi chiamo Gaya, mi piace l'azzuro, i libri fantasy pieni di draghi e magia e le cose morbidose! E il gattaccio nero che vedete a destra ovviamente, la mia croce e delizia ;)
Ho provato tutti gli "hobby creativi" come vengono chiamati: punto croce, decoupage, quilling, encaustic... Ma resto fedele alla mia macchina da cucire, alle stoffe colorate (e possibilmente pelose!) e amo fare borsette. Se avete domande, proteste, consigli da chiedermi, fatelo, questo blog nasce proprio per questo.

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giovedì, giugno 29, 2006


Queste sono le cose che mi fanno davvero tristezza...anche perchè la foto ritrae una raganella, capisco che nessuno sia obbligato a saperlo, ma è una specie rara e protetta, inserita nella convenzione di Berna del 1979 tra le specie a rischio. Ovviamente alla sagra serviranno le "solite" rane verdi importate dall'albania o simile e già scorticate e pulite, ma la trovo cmq una pessima idea collegare una specie rara a un'abbuffata di rane...

7 Comments:

  • At 30 giugno, 2006 12:55, Blogger Barby said…

    Hai ragione, io al solo pensiero di mangiare lumache, rane e simili mi si accappona la pelle....E' vero che si potrebbe aprire un dibattito infinito sul tema: mucche si e coniglietti no o pesci si e rane no, ma la mia reazione all'utilizzo di cibi piu' per sfizio che per sostentamento è sempre la stessa. L'utilizzo poi per la pubblicita' di un animale vivo e per di piu' in via di estinzione lo trovo macabro!
    Ciao

     
  • At 30 giugno, 2006 15:24, Anonymous Anonimo said…

    Cara Gaia, perdona la nostr ignoranza, se tu avessi una foto che possa essere ritenuta idonea al evento ti chiedo gentilmente di inviarmela cosi la tua tristezza si trasformerà in gioia.

     
  • At 30 giugno, 2006 15:42, Anonymous Anonimo said…

    Ciao...scusa la domanda impicciona super...ma quanti anni hai?

     
  • At 30 giugno, 2006 16:41, Anonymous Anonimo said…

    rispondo io a ferux:
    usa Google (Search Images) e cerca una foto di "rana commestibile", vedrai che la trovi ...
    purtroppo al giorno d'oggi troppi adducono l'ignoranza a scusa, ma ignoranti si e' quando lo si vuole essere...
    ciao,
    carlo

     
  • At 30 giugno, 2006 16:42, Anonymous Anonimo said…

    beh ho ritrovato un po macabro nel generis...si può intendere che oltre a mangiarle ci si fanno anche altre cose con le rane .. concordo pienamente con il disapprovare festre e sagre in cui si uccidono animali indiscriminatamente...
    saluto.
    ciao
    Lucio

     
  • At 30 giugno, 2006 16:45, Anonymous Anonimo said…

    carlo..belle parole precise pulite..e colpiscono nel segno....
    al posto di una foto si poteva eventualmente optare x un disegno ...ma ovviamente sarebbe stato a minor impatto rispetto ad un'immagine.....
    quindi giustamente a volte è troppo comodo nascondersi dietro a delle parole di circostanza....
    riciao
    Lucio

     
  • At 30 giugno, 2006 16:57, Blogger Gaya said…

    Salve,
    non posso fornirvi una fotografia scattata da me adatta a pubblicizzare l'evento poichè le rane presenti a Trieste sono tutte protette e quindi non catturabili.
    La raganella della foto (Hyla arborea) è una specie protetta su tutto il territorio italiano e segnalata appunto come rara scondo una convenzione europea. Proporrei di abbinare una foto di una rana verde, specie protetta solo in alcune zone e in periodo riproduttivo, ma soggetta a raccolta (anche se con severe limitazioni) durante il resto dell'anno. Potete reperirne sul web cercando ad esempio "rana commestibile", come quelle proposte dal sito del Parco fluviale del Po
    http://www.parks.it/parco.po.to/par-info.html

    Grazie per l'interessamento

    NB: per via di un errore nel inserire il link ho dovuto cancellare e re-immettre il commento.

     

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