Libri
Volevo rimandare questo post, e scriverlo con calma un altro giorno. Ma preferisco iniziarlo oggi, e forse, prima o poi, vi annoierò ulteriormente.
Oggi non ho resistito, era una giornata triste, mi sentivo giù e inconcludente. Mi sono resa conto che qualcosa di storto c'era quando mia sorella è arrivata sorridente e vestita di una mini camicina a maniche corte, mentre io sfoggiavo: cannottiera, felpa con cappuccio, pile pesante e sciarpina per il torcicollo.
Decisamente qualcosa che non andava.
Per consolarmi ho preso un libro che guardavo da un pò con nostalgia, uno dei libri della serie di Dragonlance. Non so nemmeno quale sia in realtà, ma il sapere che l'ho nella borsa mi fa una gran tenerezza e nostalgia. Le avventure di Caramon e Tika, che ho letto anni fa e che mia spettano lì, a una copertina di distanza. Tanti vecchi amici che ricordo vagamente ma pronti a farmi compagnia come se non fossero passati dieci anni da quando ci siamo conosciuti. E mescolati ai ricordi dei libri, mille ricordi di avventure di gdr.
Caramon, in assoluto il mio preferito, a cui mi sono ispirata per creare il mio meraviglioso Lesty, personaggio di Ad&d con cui ho vissuto momenti memorabili. (Lestat non era molto furbo (diciamo proprio scemo), ma talmente forte che nessuno aveva il coraggio di dirglielo due volte...o più probabilmente non aveva più i denti per dirlo una seconda volta. Con un rapporto conflittuale con le spade magiche che spesso erano più intelligenti di lui)
Raistlin, mago che sceglie di indossare le vesti neri e mi ricorda tanto la mia Cassandra, maga semi-malvaglia creata da Cristiano, amante e torturatrice del mio Lestat, a cui faceva fare qualsiasi cosa sbattendo gli occhioni verdi (anche quando per via di un incantesimo ringiovanì fino ai 14 anni!)
Tasslehoff, kendar casinista, simile al personaggio inventato da Max...
Sono tutti lì ad attendermi, e la cosa mi fa sentire meglio anche se vi sembrerà sciocco.
E quando avrò letto tutta la serie, posso sempre ricominciare col primo, o passare alla saga di Forgotten realms, con le storie del tormentato Drizzt Do'Urden (eh si, Drizzy non l'ho inventato io) con le sue scimitarre e la fidata Guenhwyvar. O rileggere della Spada della Verità, con Richard Rahl e la Madre Depositaria. O la saga del Giglio nero...
E un giorno magari ricominciare a giocare di ruolo.
Oggi non ho resistito, era una giornata triste, mi sentivo giù e inconcludente. Mi sono resa conto che qualcosa di storto c'era quando mia sorella è arrivata sorridente e vestita di una mini camicina a maniche corte, mentre io sfoggiavo: cannottiera, felpa con cappuccio, pile pesante e sciarpina per il torcicollo.
Decisamente qualcosa che non andava.
Per consolarmi ho preso un libro che guardavo da un pò con nostalgia, uno dei libri della serie di Dragonlance. Non so nemmeno quale sia in realtà, ma il sapere che l'ho nella borsa mi fa una gran tenerezza e nostalgia. Le avventure di Caramon e Tika, che ho letto anni fa e che mia spettano lì, a una copertina di distanza. Tanti vecchi amici che ricordo vagamente ma pronti a farmi compagnia come se non fossero passati dieci anni da quando ci siamo conosciuti. E mescolati ai ricordi dei libri, mille ricordi di avventure di gdr.
Caramon, in assoluto il mio preferito, a cui mi sono ispirata per creare il mio meraviglioso Lesty, personaggio di Ad&d con cui ho vissuto momenti memorabili. (Lestat non era molto furbo (diciamo proprio scemo), ma talmente forte che nessuno aveva il coraggio di dirglielo due volte...o più probabilmente non aveva più i denti per dirlo una seconda volta. Con un rapporto conflittuale con le spade magiche che spesso erano più intelligenti di lui)
Raistlin, mago che sceglie di indossare le vesti neri e mi ricorda tanto la mia Cassandra, maga semi-malvaglia creata da Cristiano, amante e torturatrice del mio Lestat, a cui faceva fare qualsiasi cosa sbattendo gli occhioni verdi (anche quando per via di un incantesimo ringiovanì fino ai 14 anni!)
Tasslehoff, kendar casinista, simile al personaggio inventato da Max...
Sono tutti lì ad attendermi, e la cosa mi fa sentire meglio anche se vi sembrerà sciocco.
E quando avrò letto tutta la serie, posso sempre ricominciare col primo, o passare alla saga di Forgotten realms, con le storie del tormentato Drizzt Do'Urden (eh si, Drizzy non l'ho inventato io) con le sue scimitarre e la fidata Guenhwyvar. O rileggere della Spada della Verità, con Richard Rahl e la Madre Depositaria. O la saga del Giglio nero...
E un giorno magari ricominciare a giocare di ruolo.
3 Comments:
At 09 giugno, 2006 10:01, Anonimo said…
Ohhh! Dragonlance!! CHE MOMENTI INDIMENTICABILI! Kitiara e Dalamar erano i miei preferiti. Ma soprattutto Kitiara, povera donna... (tutti i miei personaggi nei videogiochi si chiamano Kit in suo onore)
Mi hai riportata indietro nel tempo...
Viviana
At 09 giugno, 2006 10:19, Unknown said…
ecco... fai venire voglia pure a me di riprenderli tutti in mano
:D
At 09 giugno, 2006 13:06, Gaya said…
Ho inizato ieri sera a leggerli ed è proprio come incontrare vecchi amici. Troppo bello :o)
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