Borse a righe
Scrive Sabina:
ciao gaya
mi chiamo Sabina, (...)
Il tuo sito mi ha letteralmente contagiata e la mania delle borse è venuta anche a me!!
Queste sono le vere soddisfazioni!!!
Grazie al link di crafster che ho trovato sul tuo blog ho realizzato diverse borse con ENORME SODDISFAZIONE e DIVERTIMENTO ed ho imparato molto.
Ora mi piacerebbe molto realizzare una borsa patchwork (...)ma le domande sono tante.....posso farle a te?
Come si fanno a taglaiare strisce tutte perfettamente uguali senza tutti gli strumenti del patchwork ma solo forbici e centimetro..beh no ho anche una riga da 50....:-)
Innanzitutto mi scuso, avevo messo l'email da parte per rispondere e...me la sono dispersa nella casella di posta in entrata... Rimedio solo ora, sorry
Tagliare senza strumenti da patchwork non è facile....o meglio è davvero difficile e si perde molto tempo per righe e strisce. L'idea migliore credo sia di segnare con la matita sul retro della stoffa e tagliare lungo quelle... Se la cosa ti appassiona e vuoi prenderti qualche strumento apposito puoi andare anche in un negozio di cartoleria grande e prendere lì un piano di taglio (costano molto molto meno degli originali, non durano altrettanto ma noi li abbiamo usati per anni senza problemi) e probabilmente anche una rotella da taglio, io ne avevo comprata una in un negozio simile per molto meno.
Uso la fliselina adesiva per sostenere di più la stoffa o basta l'imbottitura del trapunto?
Dipende dalla stoffa, con i cotoni americani (cotone cmq molto leggero) basta anche solo l'imbottitura, se usi qualcosa di più leggero come la seta ti conviene fliselinarla. Poi dipende anche dall'effetto che vuoi: borsa rigida e sostenuta o molliccia!
Questa benedetta imbottitura come faccio a cucirla cioè a trapuntarla con quelle cuciture perfette e parallele.
Devo prima imbastire e farmi una traccia da seguire con il piedino?
Considera che io ho una vecchia Necchi Lydia...non una Pfaf..quindi non ho il piedino per trapuntare...se ne esiste uno!!!
Mmmmm.... io ho un piedino apposito in effetti con una specie di astina di metallo che ti dà l'indicazione della larghezza, ma non l'ho nemmeno ancora provato!
Più che un imbastitura che rischi ti finisca cucita direi una traccia col gesso, è quello che fanno anche le esperte per seguire disegni complessi.
Oppure più semplicemente segui le righe già cucite.
Mi spiego meglio: prima unisci tutte le tue strisce così (mia mamma si è lasciata prendere dall'onda e ne sta facendo una rossa per la nostra vicina di casa!)
Poi dopo aver stirato lo posizioni sull'imbottitura, lo fissi con un pò di spilli random e lo trapunti seguendo le righe che hai cucito, anche una ogni tot, non serve che ne fai così tante.
Poi hai ottenuto la tua stoffa decorata fuori e imbottita, e procedi col modello.
Poi fai una foto e ce la mandi :o)
Troppe domande? Mi sono "allargata" come si dice qui dalle mie parti?
Naaaaah, è sempre un piacere!
Fammi sapere!!
ciao gaya
mi chiamo Sabina, (...)
Il tuo sito mi ha letteralmente contagiata e la mania delle borse è venuta anche a me!!
Queste sono le vere soddisfazioni!!!
Grazie al link di crafster che ho trovato sul tuo blog ho realizzato diverse borse con ENORME SODDISFAZIONE e DIVERTIMENTO ed ho imparato molto.
Ora mi piacerebbe molto realizzare una borsa patchwork (...)ma le domande sono tante.....posso farle a te?
Come si fanno a taglaiare strisce tutte perfettamente uguali senza tutti gli strumenti del patchwork ma solo forbici e centimetro..beh no ho anche una riga da 50....:-)
Innanzitutto mi scuso, avevo messo l'email da parte per rispondere e...me la sono dispersa nella casella di posta in entrata... Rimedio solo ora, sorry
Tagliare senza strumenti da patchwork non è facile....o meglio è davvero difficile e si perde molto tempo per righe e strisce. L'idea migliore credo sia di segnare con la matita sul retro della stoffa e tagliare lungo quelle... Se la cosa ti appassiona e vuoi prenderti qualche strumento apposito puoi andare anche in un negozio di cartoleria grande e prendere lì un piano di taglio (costano molto molto meno degli originali, non durano altrettanto ma noi li abbiamo usati per anni senza problemi) e probabilmente anche una rotella da taglio, io ne avevo comprata una in un negozio simile per molto meno.
Uso la fliselina adesiva per sostenere di più la stoffa o basta l'imbottitura del trapunto?
Dipende dalla stoffa, con i cotoni americani (cotone cmq molto leggero) basta anche solo l'imbottitura, se usi qualcosa di più leggero come la seta ti conviene fliselinarla. Poi dipende anche dall'effetto che vuoi: borsa rigida e sostenuta o molliccia!
Questa benedetta imbottitura come faccio a cucirla cioè a trapuntarla con quelle cuciture perfette e parallele.
Devo prima imbastire e farmi una traccia da seguire con il piedino?
Considera che io ho una vecchia Necchi Lydia...non una Pfaf..quindi non ho il piedino per trapuntare...se ne esiste uno!!!
Mmmmm.... io ho un piedino apposito in effetti con una specie di astina di metallo che ti dà l'indicazione della larghezza, ma non l'ho nemmeno ancora provato!
Più che un imbastitura che rischi ti finisca cucita direi una traccia col gesso, è quello che fanno anche le esperte per seguire disegni complessi.
Oppure più semplicemente segui le righe già cucite.
Mi spiego meglio: prima unisci tutte le tue strisce così (mia mamma si è lasciata prendere dall'onda e ne sta facendo una rossa per la nostra vicina di casa!)
Poi dopo aver stirato lo posizioni sull'imbottitura, lo fissi con un pò di spilli random e lo trapunti seguendo le righe che hai cucito, anche una ogni tot, non serve che ne fai così tante.
Poi hai ottenuto la tua stoffa decorata fuori e imbottita, e procedi col modello.
Poi fai una foto e ce la mandi :o)
Troppe domande? Mi sono "allargata" come si dice qui dalle mie parti?
Naaaaah, è sempre un piacere!
Fammi sapere!!
5 Comments:
At 05 maggio, 2006 07:19, Anonimo said…
Mi permetto di intervenire sull'uso degli spilli:
conviene più che fissarli random partire dal centro del lavoro e dirigersi poi verso l'esterno in modo da non perdere la centratura stoffa-imbotittura ;)
At 05 maggio, 2006 08:25, Anonimo said…
Sei la mia fonte di sapere...grazie
At 05 maggio, 2006 09:23, Gaya said…
Denise mi farai venire un accidenti!! Denise Fonte di sapere io? Devo mostrarti quanto storta è la cucitura che ho fatto ieri...
Laura hai ragione sugli spilli, io nelle coperte di solito li fisso bene dal centro in fuori, anzi l'ultima volta ho usato le spille di sicurezza (stufa di pungermi le dita). Ho detto random perchè immagino che essendo una borsa sia piccolino il pezzo da imbottire e difficile da scentrare, ma la tua precisazione è correttissima.
Nel mio caso poi interviene il nero distruttore che fa le scivolate sulla stoffa...si infila a tunnel tra stoffa e imbottitura...mi fa dannare finchè non lo chiudo fuori e poi miagola...
At 05 maggio, 2006 16:53, Anonimo said…
direi che " nero distruttore" si addice alla perfezione
At 06 giugno, 2006 14:41, Anonimo said…
cara Gaya
ho avuto il pc fuori uso e quindi solo ora mi collego e trovo la tua risposta.
Nel frattempo mi sono regalata il cutter a rotella e la base verde per tagliare. Non ho comprato i righelli appositi per il patchwork perche'alla fine ho superato il mio budget..magari il prossimo mese!
Per l'imbottitura, dal momento che per fare la borsa ho usato un tessuto a fiori di cotone e non un patchwork fatto da me, ho provato a segnare le righe da fare con dello scotch di carta.
Il risultato tutto sommato è soddisfacente.
Forse stasera riesco a caricare delle foto se mio marito mi da retta.....
Grazie ancora Sabina
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