Diario di viaggio
Eccoci qui, arrivati a Merida dopo un giorno e mezzo di viaggio. E' stato lungo... Riassumiamo, poi se riesco (magari quando da voi sarà mattina e qui notte profonda, e io sarò sveglia a guardare il soffitto!) mando altre foto e racconti..come Carlo che sbatte la testa alle 5 di mattina sul tv in camera d'albergo ;o)
Dopo una lunghissima settimana con il corso intensivo (tra l'altro andato benissimo, e direi sia stato interessante per i partecipanti) siamo partiti alle 5 del mattino per prendere il volo Trieste/MILANO MILANO/Caracas. In aereoporto ci hanno detto che il volo era cancellato per sciopero (guarda che novità) quindi la scelta era partire il 3 o rompere un pò, e rompendo abbiamo ottenuto di partire subito e fare Trieste/Roma Roma/Madrid Madrid/Caracas. Trieste roma è andato benone, a parte il bagaglio a mano mio aperto e controlato fino all'ultimo cavetto (suo). Abbiamo avuto anche il mefitico tè e snack.
Roma madrid aveva persino un pranzo, e abbiamo ottenuto di stare vicini perchè era quasi vuoto. E dopo 3 ore a Madrid (che io ho passato allegramente nei vari negozietti) siamo partiti per Caracas ma io in coda all'aereo e Carlo in testa. Per di più io vicino a un Venezuelano che non parlava una parola di inglese... Una noia mortale, inframmezzata da un pranzo ignobile che non mostro per cortesia (pasta e pollo alla carbonara?) ma che ho fotografato e da una visione di "Memorie di una Geisha" in spagnolo o inglese, che ho ascoltato con 2 auricolari diversi dato che è mono e non volevo comprare le cuffie (vergognoso,lo so).
Arrivati a Caracas era tardi per il volo interno, quindi abbiamo recuperato (grazie a Ermanno) un albergo abbastanza assurdo, ma serviva al suo scopo (che era di riprendersi dopo 8 ore di viaggio!). Mattina, anzi quasi notte ancora trasferiti all'aereoporto dove dopo un angosciante attesa in lista di appunto attesa abbiamo preso il volo..e siamo arrivati!
Avrei la foto ma non so ben dove caricarla da qui, casomai la metto dopo o domani.
Ora siamo a casa di Ermanno, che più che una casa è una villa con giardino che sembra un parco...ci sono più specie botaniche qui che nell'orto botanico. Giuro, ha alberi fioriti di ogni tipo, orchidee spontanee (Epidendrum Elongatum) e ho visto un colibrì che veniva a succhiarsi i fiori davanti alla nostra finestra...Un vero colibrì! Verde smeraldo, ma l'ho solo intravisto.
Nel pomeriggio siamo crollati, il classico "mi appoggio al cuscino un attimo" e svegliati ore dopo..ma non dormivamo da due giorni quasi...
Domani gita, o almeno credo, qui il motto è "Magnana" quindi vedremo che fare.
Baci Venezuelani a tutti, ho anche consegnato alla padrona di casa la borsa fatta per lei, metterò anche la foto di quella, molto carina con log cabin e patella lunga.
2 Comments:
At 03 aprile, 2006 08:46, Anonimo said…
mandaci tante cartoline col tuo blog!
baci Laura
At 03 aprile, 2006 12:49, Anonimo said…
Che invidia! Mi sembra di tornare ai tempi della mia luna di miele a casa dei miei zii in Brasile. Mai visti giardini così in tutta la mia vita!
Divertiti!
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