Un pò di patchwork, tante stoffe, un gatto nero e un pò di me
Chi sono?
Sono casinista e incasinata. Mi chiamo Gaya, mi piace l'azzuro, i libri fantasy pieni di draghi e magia e le cose morbidose! E il gattaccio nero che vedete a destra ovviamente, la mia croce e delizia ;)
Ho provato tutti gli "hobby creativi" come vengono chiamati: punto croce, decoupage, quilling, encaustic... Ma resto fedele alla mia macchina da cucire, alle stoffe colorate (e possibilmente pelose!) e amo fare borsette. Se avete domande, proteste, consigli da chiedermi, fatelo, questo blog nasce proprio per questo.

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martedì, agosto 02, 2005

Quillow

Un progetto rapido che a me piace moltissimo ma che con il caldo di oggi forse non c'entra molto...
Un quillow è una via di mezzo tra un quilt e un pillow, molto più rapido da fare di una coperta ma altrettanto bello da vedere. In pratica si cuce su una coperta in pile una tasca, questa può essere sempre in pile, oppure ricamata, con un motivo patchwork...la scelta è praticamente infinita. La coperta poi viene ripiegata e infilata dentro la tasca, in modo da ottenere un cuscino imbottito, che fa la sua figura sul divano in attesa di venir aperto in caso di freddo. Alcuni spiegano anche che la tasca è particolarmente comoda per infilarci i piedi una volta estratta la coperta.
E dopo questa spiegazione (spero almeno vagamente comprensibile) un pò di dettagli:
Su Marcus Brothers c'è la una spiegazione con foto che dovrebbe chiarire tutto quello che la mia descrizione qui sopra ha lasciato oscuro
Qui le istruzioni su come ripiegarlo e infilarlo nella tasca
Altre spiegazioni
Un negozio che li mette in vendita e spiega nuovamente come ripiegarlo


Io ne ho realizzato uno che ho regalato a Max all'inizio dell'anno. Le stoffe con disegni dorati vengono dall'america, mentre gli azzurri e i lilla sono stati quasi tutti tinti a mano da noi. Sul retro c'è anche un ricamo a macchina, con il suo nome e la data, ma non ho una foto del dettaglio purtroppo. La coperta vera e propria è in pile blu scuro. Secondo me faceva un gran bell'effetto.




E per concludere la poesia del quillow, di Shelley Michel trovata su un sito internet e abbinabile al regalo (magari scritta sul retro delle istruzioni per ripiegarlo, che possono essere utili le prime volte)

Use me as a pillow
Unless you get cold
Then pull out my stuffing
And gently unfold
I'm a lap quilt now
With space for your feet
And when you're all done
Fold me back nice and neat

1 Comments:

  • At 03 agosto, 2005 21:44, Anonymous Anonimo said…

    a me personalmente è piaciuto molto ma
    lei non ci ha mai creduto fino in fondo credo comunque è un gran bel regalo ve lo consiglio vivamente!

     

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